Per questo progetto ho modellato curve che hanno la spontaneità del disegno a mano, ottenendo quella che definirei “una semplicità ricercata”. Le forme sono nate dalla tensione tra la morbidezza del tatto, con curve continue che possono scorrere sotto le dita e la forza visiva della massa in ceramica bianca. Oggetti quindi
in grado di entrare con naturalezza nel nostro quotidiano, portando però sempre una loro energia e un loro carattere che troviamo nei volumi puri dei sanitari, nelle ciotole in appoggio e a parete dall’ampia vasca, nel totemico lavabo da terra. Milk, è una collezione bagno dalle forme naturalmente morbide, proprio come una goccia di latte.